Quando arriva il momento di cambiare gli infissi di casa, ci sono sempre svariati elementi da valutare: il colore, lo stile, la durata nel tempo e le prestazioni termo-acustiche sono solo alcuni dei parametri che vengono solitamente presi in considerazione.
La variabile primaria che va a determinare buona parte di queste caratteristiche, nonché probabilmente la prima domanda che vi porrete nella situazione di sostituire gli infissi della vostra abitazione, è quale materiale scegliere: le opzioni sul mercato sono tre, e sono PVC, alluminio e legno.
Ognuno di questi materiali ha i suoi pregi e i suoi difetti, ma noi andremo a concentrarci - com’è nostra consuetudine - su ciò che ha da offrire il PVC, che del resto vanta anche la più alta percentuale di quota mercato (in Italia, circa il 45%).
Inoltre, va precisato che non parleremo di PVC qualsiasi, ma di PVC di marchio VEKA: l’azienda tedesca, infatti, non a caso è leader mondiale nella produzione di infissi in PVC, e affianca la qualità dei suoi prodotti ad alcune scelte lungimiranti e attente all’impatto ambientale.
La prima caratteristica - e forse la più impattante - del PVC VEKA è senza dubbio la qualità del prodotto: infatti, i profili con cui vengono realizzati i serramenti dei Partner Finestra Italiana sono estrusi utilizzando mescole in classe S e con spessore del profilo in classe A, secondo la norma UNI EN 12608.
Questo significa conferire al prodotto finale la massima qualità raggiungibile in termini di prestazioni, durata, efficienza nel tempo e resistenza ai danni.
Il più rilevante punto di forza del PVC rispetto agli altri materiali è la maggior capacità di isolamento del suono e del calore: i profili VEKA migliorano ulteriormente questo valore grazie ad un sofisticatissimo sistema multicamera, che permette un’ottimizzazione della gestione della temperatura dell’ambiente domestico e della riduzione del rumore.
Un altro dei grandi vantaggi del PVC è la pulizia semplificata: sia nel caso di profili esposti alle intemperie che di serramenti interni, basterà passare regolarmente la superficie con un panno morbido leggermente imbevuto di acqua tiepida o, nei casi più esposti, di un detergente non aggressivo.
Se invece una finestra fosse esposta regolarmente a sporco intensivo - smog, fumo, ecc - potete fare affidamento sui prodotti VEKAPRO, la gamma di pulitori pensata da VEKA appositamente per la cura e la manutenzione - sia quotidiana che intensiva - dei suoi infissi in PVC.
Entrando nello specifico di ciò che i Partner Finestra Italiana possono offrire ai loro clienti, non è assolutamente da sottovalutare la vasta possibilità di scelta messa a disposizione: sia a livello di sistemi finestra e complementi aggiuntivi (finestre, scorrevoli alzanti, portocini, ecc) che di scelta del PVC (colore e rivestimenti in primis), le combinazioni offerte da VEKA e dai suoi Partner sono praticamente innumerevoli.
Per concludere, VEKA ha ufficializzato - sin dall’ormai lontano 1991 - la sua intenzione di tutelare l’ambiente con una produzione controllata ed eco-sostenibile, realizzando solamente profili riciclabili al 100% tramite una filiera gestita secondo severe norme di risparmio delle risorse e riutilizzo dell’acqua; anche nella consegna dei suoi prodotti, VEKA utilizza sistemi di packaging riciclabili o riutilizzabili, e quando non può farlo si assicura di recuperare i suoi supporti attraverso rigidi sistemi di controllo.